La seconda D del Liceo Cardarelli
prima classificata in Italia nel concorso “A scuola di
Costituzione”
Grande soddisfazione e
partecipazione sabato mattina, 7 febbraio, all’incontro tenutosi
nell’Auditorium del Liceo Artistico “V.Cardarelli” alla Spezia.
Il prof.Giuseppe Bagni, presidente nazionale del Centro di
Iniziativa Democratica Insegnanti, ha infatti premiato i ragazzi
della seconda D, A.S.2013-2014, per il progetto “Migranti e nuove
Schiavitù- Il volto dell’ultimo”, vincitore del concorso “ A
scuola di costituzione”, promosso dal CIDI assieme all’ANM, la
Fondazione Basso, sotto l’Alto Patronato del Presidente della
Repubblica. Giuseppe Bagni, presente per il CIDI assieme ad Alberto
Tognoni, si è detto molto colpito per la carica emotiva e il valore
altamente formativo dei bassorilievi creati dai ragazzi, frutto di un
percorso didattico di un anno intero.
Numerosi e rilevanti gli interventi
della mattinata: il procuratore capo Paciaroni e il suo collega
Caporuscio, rappresentante dell’Associazione Nazionale Magistrati,
hanno infatti ricordato ai giovani presenti l’importanza di
difendere e coltivare i valori della Carta Costituzionale; il
Dirigente Scolastico, Sonia Carletti Gaggini, ha sottolineato da un
lato il fatto che la scuola abbia una particolare attenzione per
l’educazione alla cittadinanza e il rispetto per la diversità,
dall’altro il valore del “pensare facendo”, caratteristico del
lavoro artistico. La prof.ssa Giovanna Amodio, quindi, ha spiegato
che il progetto è nato da un’ampia riflessione sui migranti,
compiuta in collaborazione con la prof.ssa Landini della Croce Rossa
e la dott.ssa Erta dell’Associazione “Lucciole, una luce nel
buio”, esperte che hanno portato ai ragazzi le testimonianze reali
dell’esperienza di vita dei migranti e li hanno profondamente
coinvolti e segnati. Da questo poi, la prof.ssa Anna Sgorbini, con la
collaborazione della prof.ssa Raggi, ha invitato i ragazzi ad
individuare un “volto dell’ultimo” da realizzare con la tecnica
del bassorilievo. Emozionanti i risultati figurativi: i ragazzi hanno
poi descritto i motivi della loro scelta e il tutto è confluito in
una presentazione multimediale realizzata dalla terza D, Indirizzo
audiovisivo e multimediale, grazie alla collaborazione della prof.ssa
Buldrini.
Alla premiazione presenti anche i
vari collaboratori al progetto, il Vicesindaco Ruggia e per la
Prefettura il dott. La Rosa. Particolare interesse ha destato
l’intervento di un giovane del Gambia che, assieme ad altri 22
ragazzi africani ospitati presso il centro di accoglienza cittadino
della Croce Rossa, è intervenuto per narrare la sua storia di fuga
da un regime politico oppressivo. Il Vicesindaco ha così messo in
rilievo quanto la nostra Costituzione sia debitrice verso il rifiuto
della dittatura in ogni sua forma. Il lavoro della seconda D è stato
dedicato alla memoria di Caterina Buila, alunna della classe
improvvisamente scomparsa lo scorso anno e che aveva a sua volta
realizzato uno dei bassorilievi. Per chi volesse vedere le opere dei
ragazzi, resteranno ancora per qualche settimana esposte nello spazio
espositivo del Liceo.
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